Se avete un locale a disposizione ma non è isolato acusticamente, sulla base delle vostre esigenze e del contesto in cui vi trovate, progettiamo e realizziamo isolamenti acustici ad hoc.
Quando i livelli sonori sono elevati e i vicini troppo vicini, si necessita di interventi radicali che è meglio affidare a progettisti del settore come i tecnici di 2B Resine.
La sala prove è la stanza dove i musicisti hanno modo di creare, perfezionare le esecuzioni, cercare o migliorare il feeling con i compagni di suonate. E’ importante che essa sia organizzata per aiutarci a essere creativi e a sentirci ‘in the mood’, nello spirito giusto, non certo per ostacolarci o limitarci.
Quando si parla di sale prova si tratta spesso di livelli sonori molto elevati: un gruppo rock arriva tranquillamente ai 110 dB, e molti strumenti più ‘classici’ non sono da meno, sia il pianoforte che il trombone, per esempio, possono superare i 100 dB.
Spesso ci si trova a suonare in ambienti di fortuna e ciò può portare inconvenienti di vario tipo e diventa quindi importante insonorizzare per non passare i guai che conosciamo tutti, soprattutto perché troppo spesso ci si trova a provare la sera e oltre, quando il rumore di fondo generale è basso.
Realizzare l’isolamento acustico di una sala per prove musicali, prevede che vengano in primo luogo valutati con estrema attenzione gli ambienti ad essa confinanti. Se la sala è per uso privato occorrerà rispettare i limite di normale tollerabilità nei confronti di qualunque vicino. Se la sala è per uso professionale occorrerà inoltre rispettare anche le norme comunali e nazionali sui limiti di zona e differenziali.
Per quanto riguarda gli studi di registrazione professionale essi devono rispettare molti parametri restrittivi, poiché la qualità della musica, in questi casi, è la priorità assoluta. L’insonorizzazione ha l’obiettivo di garantire un risultato straordinario per quanto riguarda la resa acustica.
La musica, con la sua natura poliedrica, è composta da suoni di varia intensità di volume e differenti frequenze, pertanto è fondamentale porre particolare attenzione alla fase di progettazione dell’isolamento acustico, compiendo un’analisi approfondita allo scopo di creare la soluzione più completa che consideri ogni singolo particolare.
La maggior parte degli studi di registrazione vengono costruiti in maniera standard, utilizzando composizioni di prodotti prefabbricati e successivamente assemblati.
Il concetto principale da cui partire quando si vuole fare un buon intervento è quello di agire su tutte le superfici della camera in questione, le eccezioni si possono fare solo dopo un’attenta analisi della singola situazione da parte di una persona specializzata.
Spesso si è convinti che i materiali fonoassorbenti (piramidali/bugnati, spugne, tende, etc.) siano anche fonoisolanti, cioè impediscano la fuoriuscita del suono dalla stanza; in realtà non è così: la loro azione a riguardo è minima perché la loro vera funzione è di attenuare e assorbire le riflessioni che si hanno quando il suono colpisce le superfici dure (tipicamente i muri, il pavimento e il soffitto), cioè di ridurre il riverbero della stanza, ma non di fermare il suono diretto, creato nel nostro caso dagli strumenti e dall’impianto.
Essi acquisiscono del potere fonoisolante quando sono accoppiati a materiali quali il piombo o le gomme-piombo.
2B Resine realizza soluzioni su misura nel campo dell’isolamento acustico che è una condizione imprescindibile, per ottenere risultati eccellenti che prodotti prefabbricati non le garantirebbero. Questi, per loro natura, presentano considerevoli limiti di adattamento e nessun tipo di personalizzazione, essendo standardizzati e prodotti in serie. In campo musicale, un elemento chiave per ottenere un’insonorizzazione efficace, è la più totale flessibilità, fondamentale per adattarsi al meglio ad ogni esigenza specifica.
